T’afferrano sbattendoti al muro e scivoli lentamente in un angolo con la mano sulla bocca a frenare lo stupore. E ritrovi il sentiero dei pensieri in una notte senza luna, vento buono a respingere smog. Ripercorri la tua vita sei…
Poesie
Raccontami dell’istante il risveglio, della brama il vorticoso crescendo del giorno e della notte che danzano avvinghiate in folle amplesso d’amore. Raccontami di sconfinati orizzonti, ancora impastati con succo di luna e tra i rami, d’allodola, il canto. Raccontami di…
Essenziale della foglia l’unicità, della tinta il tono, la sua intensità. Lento, accurato scorrere sul margine col dito, ne assimila della forma la magia. Là dove un interrogativo altri avrebbero posto, con mano ferma l’esclamativo vergo. Che senso avrebbe sceglierne…
Rallenta il respiro nel muto contemplare, nel sentirsi minuscola, grandiosa parte dell’Universo intero. E nel tuo Essere da me dissimile accolgo di te la somiglianza. Racchiudo in cerchio d’amore dell’infinito il paradosso. DELL’INFINITO IL PARADOSSO di Emma Di Stefano –…
Siamo nebbia che si leva dalle pendici, dallo specchio increspato del cielo, sfumando contorni a noi noti tutto trasfigura in stravaganti architetture. Diverso da me, a me uguale, ascoltiamo il respiro del mondo. Siamo pioggia dagli occhi a salare acqua…
Pensano davvero l’universo possa in un cuore trovare casa, che a loro sussurri il vento narrando dell’Uomo il destino. Conoscono l’ebbrezza del volo, loro ali sussulti e sospiri. Tra tempeste e ampie schiarite cercano dove piantare il seme. E credono,…
Della matita amo la morbidezza della mina, quel tratto sottile, a volta ispessito dalla presa, emozioni in controllato andare o in libero crescendo. Della mina amo le infinite sfumature, quel modulare tinta e chiarezza, quel mescolare di luci e di…
Giorni d’orizzonte lontano e sfumato. Un vento crudele pianta spilli sul volto, è appannata la vista e tutto sembra perso, anche il senso del nostro andare. Ma quassù, adesso, nessun rumore a offendere il silenzio. Illumina la luce dorata dei…
Ritornerà più impetuoso che mai il sogno della corsa. Serrato il nitrito, agile purosangue scalcia in spazio circoscritto. Tese le redini serrano le briglie. Occhi impazienti fingono l’attesa già pregustando l’elevarsi del corpo al salto del recinto. Dal mio libro…
S’aggrappano, i pensieri, giocano a nascondino, ne fanno di tutti i colori ma vivono, a volte, in bianco e nero. È un guizzo, l’istintivo scatto felino nell’inforcare lenti progressive, osservare, provare a fermare quel brivido che impertinente scivola a mezza…
Linea d’ombra cela il mistero. Sottile, profondo è il confine, scissione tra quiete apparente e di genio il tumulto creativo. Penetra acuto lo sguardo sul mondo. Della matassa cerca il bandolo riavvolgendo il magico filo, rendere vuole un nuovo disegno.…
Accade, a volte, che un fiore sbocci d’autunno per uno squarcio del cielo. Sfuggendo dal pugno un raggio fende le nubi e carezzandolo solletica il ramo. Inebriante, l’inaspettata fragranza e l’aria tutta inonda. Evoca la bellezza d’ogni stagione, l’eterno rincorrersi…
Da qui tutto pare espandersi: aria, acqua e orizzonte in sintonia, protesa è la terra, verdi braccia alla volta dell’ovest. Giocano a rincorrersi le vele, disegnano straordinarie danze candidi gabbiani, per nulla turbati dall’umano sguardo ammirato. Quali sogni agitati visse…
Confronto d’ampiezza palmo su palmo, sigillo di fine inverno. Inaspettate percezioni inondano, forgiate da intreccio di sogni. Immagini radiose prendono vita, brillanti magici strali solcano il blu. Sorridi, prendimi per mano, portami dove quel silenzio non è assenza di rumore…
Sarebbe provare a fermare le nuvole che giocano a rincorrersi, frenare un torrente armati di un filo d’erba, del sereno l’esplodere dopo pioggia sferzante, divenire pietra dal lavorio dell’acqua levigata ma che non freme al suo tocco. Questa sarebbe d’intrecciare…
Scivola il velo della notte. S’impiglia un raggio di luce in perfette geometrie, ghirlande di cristalli ornano pensieri in ascesa. Di purezza risplendono, della natura, l’armonia e l’immenso. Foto del Sig. Mario Linussio di Tolmezzo Per ordinare il libro…
Sgretola il tempo le false verità, occupa dirompente lo spazio l’alba di cieli ancora limpidi elevati all’ennesima potenza. Cerchio è il mio pensiero. unico spazio in cui mi rivelo. Odo sinuose vibrazioni. Rimbalzano i versi, estatica espansione. All’inverno contrappongo molteplici…
Al colmo di contraddizioni, questa notte di gennaio, tra una stellata di sfolgorante limpidezza, da poterne fare diadema e del vento l’ululare impetuoso, pare voler spaccare il mondo. Mulinelli di foglie accartocciate, boccoli dorati, s’inseguono impazziti scivolando dal pendio del…
Ondeggia ripiegandosi armonioso su sé stesso, immensa ala d’angelo, fiore in bocciolo. Mano d’artista delinea ritratti in sapiente chiaroscuro. In sincrona sequenza l’andamento dapprima si contrae per dilatarsi poi nel cavalcare il tiepido vento d’un tramonto rosso d’autunno. Segue, lo…
Riposa la città, silenziosa, sotto un cielo pulsante assopita. Mille bocche ancora spalancate rovesciano frammenti di vite. Strade deserte, s’ode lontano un rombo di moto arrogante, che sfida la quiete notturna. Nella penombra s’amplifica il respiro, lo estende quel…
Non sarà inciampo o livido a fermare il cammino. Dentro di noi s’espande l’universo, microcosmo che in sé tutto racchiude, predicati e stato d’essere in sincrono fluire col respiro pulsante del mondo. Onda di marea s’allunga, si ritira in lento…
Divenire tempo che torna, essere di rondine dimora, caldo nido in attesa paziente poggiato su mandorlo in fiore, vibrante di trilli festosi. Linfa pulsante dopo l’inverno, lieta accelera il suo scorrere da tronco a ramo, da terra a cielo. Albero,…
Pieghe sottili e accurate, raggi di sole a irradiare luce e calore. Bellezza racchiusa, ad aprirle raddoppia l’ampiezza di morbida stoffa, tessitura sapiente e accurata. Anfratti scoscesi celati alla vista, percorsi stringendo una mano, d’incanto un solo pensiero s’eleva al…
Tenui, sfumate in pieghe ed angoli, zone d’ombra in chiaroscuro sapiente. Repentina espansione d’intensità e toni, talvolta tocco d’artista en plain air. Per te fermerò il tempo, possa tu cogliere il rosso delle mora, e assaporata la dolcezza, del sapore rendere…
Perché a volerla leggere, la realtà ha mille contorni e fantastiche cromie. Specchio di mille iridi, verità dense d’inganni, bugie che non mentono. Corrono i pensieri, scorrono veloci rifugiandosi negli angoli segreti, dove ogni dolore è sconfitto da un sogno…
Sinuose danzatrici velate d’oro e rossi di Persia, ondeggiano a ritmico vibrare su note d’Oriente. Nate d’amplesso tra terra e sole, galleggiano leggere, stormo in migrazione conteso tra strada e cielo. Recita versi, misteriosa, la voce del vento, strette le…
Vorrei fermarne uno, di questi pensieri in corsa, frugarlo e guardarlo negli occhi in modo spudorato. Guardarlo nudo strappandogli i vestiti usarli come stuoia da stendersi in silenzio alla luce delle stelle. Sono liquidi, i pensieri? Scivola, questo, come goccia…
Il silenzio è colmo di senso. È un intreccio di voci a perdersi dentro, di pensieri apparentemente scomposti, tessere variopinte che mano paziente sposta, a formare grandiosi, misteriosi mosaici. Il silenzio è denso. Percezione d’anima e corpo in perfetta fusione,…
Specchio sempre fummo l’uno dell’altro, strette le nostre mani a guardare dove cielo carezza il mondo, folli architetti d’inchiostro, mai paghi. È’ schiuma di mare a riportare conchiglie. Ridevamo di vecchie storie, mai riuscì l’improvvisa tempesta a scalfire duro diamante,…
Specchi del cielo sono le strade, stridio di freni su asfalto antracite riflesso di vita che corre. Come molla vorremmo tirarlo, il tempo. Si espande un leggero vapore, sprovvisti passanti si stringono, al riparo di balconi che sputano fiori, residui…
Ascolto il silenzio. Disperatamente tento di stendere pietosi teli di vita colorata, a contrastare quasi con pudore l’assenza di cromie dei grigi giganti sventrati. Smarrite le tracce di antichi splendori ecco l’eco lontana dei giorni di prima, le voci i…
Lentamente tratti sinuosi prendono forma simboli d’infinito appaiono a solcare fine sabbia, diafano sentiero d’ancestrali costellazioni. Fluorescenti strali, a tratti, crepano il cielo. Tratta dal libro “Il silenzio è una formica”- Sillabe di sale Editore Giardino zen was last modified:…
A volte vorrei essere pietra, piccola, liscia, levigata dall’onda, come quelle che raccolgo l’estate passeggiando a piedi nudi sulla spiaggia. Non sfiora il suo essere, il caldo, il freddo. Cambia il suo stato solo nel visibile apparire. Ma è solo…
Celato alla vista – risonanza spin-orbita – intuibile presenza. Del tuo essere. Asincronia di moto unica variabile illuminante. E non è detto poi che il lato oscuro sia triste assenza di luce riflessa, e non talvolta delicato timido pudore che…
Sconvolge i pensieri, il rumore del silenzio, come pioggia battente trascina via polvere e false verità. Nati per caso o per amore, scorriamo assolati deserti, lande sconfinate sino al mare infinito nella tenace ricerca dell’incommensurabile bene, attoniti spettatori, intransigenti giudici…
Col cuore gonfio d’emozione bramavamo d’esplorare nuovi mondi. Infrangere non dovevano le pure percezioni la spessa cortina che incontrato avremmo sul nostro percorso. Eppure, ancor oggi, volto è lo sguardo al cielo. Sfrecciante cometa pone la firma ad un nuovo…
Trepide mani sfiorano il tuo seno, lievemente sussurrando un desiderio, come fossi tu, dolce Giulietta, una cadente stella d’agosto. Messaggi d’amore affissi su bianche pareti, come onde del mare di celati aneliti, colorate ali di farfalle fremono, pronte a spiccare…
Non copre il vocio dei passanti, la carezza dell’acqua alla banchina. Strano il contrasto tra luci lontane, riflessi che appaiono immobili e chiglie di barche all’approdo, bizzose allo specchio. Anime distanti imperscrutabili, anime vicine vibranti. Evoca leggende, il profumo del…