Era uno schizzo tra cuore e tasti,
impastava con mani forti
emozioni forgiandone sillabe e versi.
Era capriccio di Dio,
dono del cielo il suo sguardo
a cui nulla sfuggiva,
fosse tremito o tuono,
pugno chiuso o lieve carezza,
attingeva all’inchiostro d’immenso
la magica piuma.
Tra le sue dita scindeva un raggio di luce
per fugare le ombre,
dei suoni del mare ne fece una voce a cullare
il suo sogno d’amore più grande.
Dal libro IMPRECISI PASSAGGI DI TEMPO
di Emma Di Stefano
ISBN 978-88-94962-71-0
Pasquale Gnasso Editore