Il silenzio è una formica
Il silenzio è colmo di senso.
È un intreccio di voci a perdersi dentro,
di pensieri apparentemente scomposti,
tessere variopinte che mano paziente sposta,
a formare grandiosi, misteriosi mosaici.
Il silenzio è denso.
Percezione d’anima e corpo in perfetta fusione,
è maestrale a schizzarci di sale,
è ticchettio di pioggia scandito dall’umano pulsare.
Il silenzio è presenza.
Dita intrecciate in assenza di parole,
è sguardo, è bacio d’anima,
un capo poggiato sul mio cuore,
è una donna, accoccolata a bere il cielo.
È brivido che imperla la schiena o scivola tra caldi seni.
Il silenzio è avido.
Sete che una volta appagata, risveglia nuova sete.
Qualche volta è rotondo.
Perfetto come un cerchio in cui non esistono inizio e fine,
galleggia sospeso in uno spazio ancestrale
in un tempo impalpabile,
orizzontalità e verticalità intersecate,
penetrandosi quasi violentemente.
I silenzi a volte ci fanno compagnia.
Siamo padroni dell’universo ad afferrare vibrazioni,
è implosione di luce a irradiare sguardi.
Il silenzio è una formica.
Affannata a raccogliere ogni seme
da portare al sicuro, nel proprio rifugio.
Introduzione dell’autrice
La realtà attraverso una lente d’ingrandimento in cui anche i più piccoli particolari,quelli meno evidenti, possono assumere enorme rilevanza.
Sicuramente in questo libro c’è una proposta di trovare uno spazio mentale e temporale in cui sia possibile “rallentare il tempo”, in alcuni casi sospenderne il corso per riflettere, ascoltare il mondo e quindi la voce del nostro silenzio, non per isolarci, bensì per vivere una vita piena, più consapevole, con maggiore comprensione per gli altri.
Sospensione di giudizi spesso superficiali, vera libertà di pensiero.
Indagine introspettiva da cui ogni sentimento e passione trova ragione d’esistere e avere un proprio spazio. Corporeità come espressione d’anima e libero pensiero.
In questa ottica anche i sentimenti e le emozioni si rivestono di nuovi significati.
Il silenzio diventa compagno non triste, una chiave non di chiusura ma d’apertura al mondo del quale si riscopre la bellezza anche nelle cose più semplici. Il silenzio, inteso non come vuoto bensì come pienezza e riappropriazione di senso.
Affermazione di un pensiero che infrange regole e schemi precostituiti
l’energia del disordine contro le asfissianti costrizioni.
Dalla prefazione di Adele Costanzo “Emma e la colonna di silenzi”
Fin dalla lirica iniziale, che dà il titolo alla raccolta, Emma Di Stefano rende perciò chiaro il patto con il lettore: “Parlerò di ciò che ho visto e ho sentito – ci informa – di ciò che ha consistenza e che tuttavia, per la sua natura intima e sfuggente, va conquistato o ri-conquistato qualora si tratti di oggetti che l’abitudine priva di spessore e di senso.”
Il ricco e complesso mondo sentimentale ed affettivo – abitato di volta in volta da nostalgia, speranza, amore, dolore – viene reso attraverso immagini estremamente suggestive e di forte impatto sensoriale.
Le quasi cento liriche ci diranno quindi della vita interiore, dei moti dell’anima, ma anche della concretezza del corpo, del suo relazionarsi con lo spazio e con le cose che lo abitano. (Adele Costanzo)
Il libro IL SILENZIO È UNA FORMICA di Emma Di Stefano (qualche copia disponibile) può essere richiesto direttamente all’autrice utilizzando il modulo di contatto dal menù sulla home page.